Resoconto Consiglio Comunale – Giugno 2017

Il giorno 27 giugno 2017 si è svolto il Consiglio Comunale. Ordine del Giorno:

  1. Approvazione nuovo statuto Uniacque SpA
  2. Approvazione nuovo statuto ValCavallina Srl
  3. Variazione di bilancio
  4. Affidamento della riscossione coattiva delle entrate comunali all’Agenzia delle Entrate
  5. Esclusione su parte del territorio della legge sul recupero dei vani seminterrati esistenti.

Il Sindaco apre la seduta con i complimenti ad Alain Cavagna, campione mondiale di corsa in montagna tra gli allievi. Ovviamente non possiamo che aggiungerci agli auguri!

1-2. Approvazione statuti Uniacque SpA – ValCavallina Srl

I primi due punti vengono illustrati dal Segretario comunale: occorre aggiornare gli statuti delle società partecipate del Comune (Uniacque SpA e ValCavallina Srl) per adeguarsi alle nuove normative, in particolare il dlgs 175 del 19/8/2016, Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica. Nella sostanza cambia poco.

Nessuna osservazione. Votiamo a favore ad entrambi i punti.

3. Variazione di bilancio

L’assessore Galizzi illustra le variazioni. La variazione sostanzialmente comporta impegni per opere pubbliche e alcune variazioni di assegnazione dei capitoli di spesa. La parte più importante è relativa a un finanziamento per edilizia scolastica, passato da 250.000€ a 350.000€. Il finanziamento per l’intervento è stato di 120.000€ e quindi si è utilizzato l’avanzo di amministrazione per coprire la differenza.

Nessuna osservazione. Ci asteniamo.

4. Affidamento della riscossione coattiva delle entrate comunali all’Agenzia delle Entrate

Le società del Gruppo Equitalia sono state sciolte, e quindi i comuni possono scegliere a chi affidare la riscossione coattiva delle entrate comunali: può decidere se affidare il servizio all’Agenzia delle Entrate, a società private o gestire la cosa autonomamente.

L’assessore Galizzi illustra la delibera: l’amministrazione affida il servizio all’Agenzia delle Entrate e, a loro parere, è la scelta più conveniente.

L’assessore sottolinea, per evitare polemiche (in riferimento ad alcuni commenti sulla nostra pagina facebook), che nel nostro comune la riscossione coatta è limitata a poche unità e che sono sempre le stesse da anni.

Interviene il nostro consigliere Giupponi chiedendo se, visti i numeri, la gestione autonoma sia così complicata. Ci potrebbero essere dei vantaggi in termini di costi e magari anche la possibilità di una minor rigidità in caso di situazioni difficili o precarie.

Il nostro consigliere Molteni sottolinea che nel contratto non è specificata una durata e chiede se non sia possibile fare una prova per uno o due anni.

L’assessore Galizzi risponde che è il comune che demanda i ruoli ad Equitalia, che Equitalia non agisce di sua autonoma iniziativa e che inoltre ci sarebbero dei problemi sui ruoli già emessi.

Anche il Sindaco Milesi conferma che a San Pellegrino che le riscossioni coatte non riguardano soggetti in difficoltà.

Giusto per completezza di informazione mostriamo il commento incriminato (oscurando i nomi di persone esterne al nostro gruppo):

Non capiamo la polemica.

5. Esclusione su parte del territorio della legge sul recupero dei vani seminterrati esistenti.

La Legge Regionale n. 7 del 10/3/2017 ha introdotto la possibilità di recuperare ad uso residenziale, terziario e commerciale i vani e locali seminterrati. I comuni, entro 120 giorni dall’entrata in vigore della legge, possono stabilire alcune limitazioni.

L’assessore Nicolosi illustra le limitazioni stabilite dall’amministrazione, che riguardano le aree di deflusso della piena, aree coinvolgibili dai fenomeni con pericolosità elevata, aree entro 200 m. dalle sorgenti, aree in classe 4 di fattibilità geologica, aree entro 10 m. dall’argine del reticolo idrico.

Il consigliere Giupponi sottolinea la ragionevolezza delle limitazioni; chiede se, così come prevede la legge, anche il PGT è stato adeguato. L’assessore risponde negativamente e che si farà una cosa alla volta anche alla luce dei nuovi studi geologici. Il consigliere Giupponi ribadisce che il termine indicato scade tra pochi giorni ma l’assessore ripete quanto già detto.

Fuori programma: la questione rifiuti

Durante la trattazione del quarto punto all’ordine del giorno, l’assessore Galizzi approfitta anche per chiarire alcune questioni al di fuori dell’ordine del giorno riguardanti l’introduzione delle tariffe puntuali per la raccolta dei rifiuti. In particolare si riferisce ad alcune risposte del consigliere Giupponi sui social e sul sito del gruppo sorGente che, a detta dell’assessore, in consiglio dice una cosa e poi ne scrive un’altra. Successivamente vengono illustrate le problematiche legate alla tariffa puntuale e la conferma che secondo l’amministrazione l’introduzione di sistemi di questo tipo non sarebbe conveniente.

Il nostro consigliere Giupponi risponde che un ruolo importante della minoranza è informare la popolazione e che è un bene che, attraverso Facebook o il sito del gruppo sorGente ci siano persone che discutono sui problemi del paese e che, come in tutte le discussioni, può accadere che ci siano opinioni diverse. Ribadisce anche che, su questo argomento, le posizioni del gruppo sorGente sono, e sono sempre state, molto distanti da quelle dell’amministrazione.

La nostra posizione

Approfittiamo della questione sollevata dall’assessore Galizzi per ribadire la nostra, visto che non è piacevole sentirsi dire che prima si dice una cosa e poi un’altra oppure che scriviamo “sempre con una dose di malizia”.

Il nostro programma elettorale:

Potenziamento dei livelli di raccolta differenziata valutando l’adozione di sistemi innovativi, finalizzati all’incremento della quota riciclata e a consentire l’associazione della tariffa all’effettivo consumo (chi è più virtuoso meno paga), per esempio utilizzando sacchi rifiuto indifferenziato con codici a barre o sistemi RFID.

Consiglio comunale di gennaio 2017

In merito alla tariffa per i rifiuti chiediamo, vista il non eccelso livello conseguito dall’attuale raccolta differenziata (siamo al 62-63%), di poter valutare  forme diverse di calcolo della tassazione – per esempio non più a metri quadrati ma a peso/sacchetti – che possano incentivare la raccolta differenziata.

Il “post incriminato” (oscurando i nomi di persone esterne al nostro gruppo)

Secondo il gruppo sorGente l’introduzione di tariffe puntuali per i rifiuti (si paga in base a quanti rifiuti indifferenziati si producono) è un obiettivo importante. Lo abbiamo scritto nel nostro programma elettorale, ribadito nei Consigli Comunali, sul sito e sui social.

Giusto a conferma di ciò che diciamo. Oggi (29/6/17) su l’Eco:

Capiamo, ma non condividiamo, la posizione dell’amministrazione. Non capiamo invece la polemica.

Commento finale

Ci rendiamo conto che per l’amministrazione questo sia un momento di difficoltà (e non per la raccolta differenziata). Ma noi facciamo il nostro dovere.

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