Poco tempo fa abbiamo chiesto all’Amministrazione Comunale alcune informazioni sulla futura gestione della funicolare. Riassumiamo la risposta:
- si cercherà di affidarla in concessione
- i costi di gestione sono stimati tra 150.000€ e 180.000€ all’anno
- il periodo di funzionamento sarà da aprile a ottobre. Nei mesi estivi (presupponiamo giugno, luglio, agosto) sarà funzionante tutti i giorni, negli altri mesi (quindi aprile, maggio, settembre, ottobre) solo nei giorni prefestivi e festivi.
A questo punto proviamo a fare due conti della serva:
- la funicolare, nelle intenzioni dell’amministrazione, funzionerà per circa 120 giorni all’anno
- solo per coprire le spese sono necessari ricavi tra 1.250€ e 1.500€ al giorno
- se il biglietto costasse, mettiamo il caso, 2€ a corsa, sarebbero necessarie 625/750 corse al giorno di media (senza contare tassazioni, guadagni della concessionaria, ecc.)
- 75.000/90.000 presenze annue. Pari circa alla metà delle presenze del centro termale (aperte tutto l’anno e meno attrattive proprio nella stagione estiva).
Occorre solo convincere le persone a salire alla Vetta. Ma a fare cosa?
Basteranno pochi mesi per valutare le scelte di questa amministrazione, reclamizzate come grandi conquiste ma, a nostro parere, profondamente sbagliate.
Noi non siamo l’opposizione che critica sempre, e in più occasioni, in particolare sulla Vetta, abbiamo presentato una serie di proposte per evitare di trovarci in questa situazione. L’amministrazione ha proseguito per la sua strada e, ad oggi, restano solo le perplessità sulla sostenibilità del progetto.
Ovviamente il percorso è tracciato, non si può tornare indietro.
Speriamo che l’amministrazione faccia chiarezza, oltre che sulla funicolare, sulle potenziali attrattività del sito: in particolare l’albergo (ormai un rudere) e il tanto decantato parco.
Gruppo SorGente