Mercoledì 28 marzo il consiglio comunale al completo si è riunito per la prima volta nel nuovo anno. Molti i punti all’ordine del giorno, la maggior parte dei quali riguardano il bilancio economico comunale.
urbanistica
Resoconto Consiglio Comunale Ottobre 2017
Lunedì 9 ottobre si è tenuto il Consiglio Comunale.
All’ordine del giorno:
- adesione all’Associazione Lombarda delle piccole comunità con grandi beni culturali
- due variazioni di bilancio
- cessione alla società Sviluppo San Pellegrino s.r.l. di Via Taramelli ai fini della permuta con via Mazzoni
Il Sindaco apre con gli auguri al nostro consigliere Fabio Cavagna che da poco è diventato neopapà. Non possiamo che aggiungerci agli auguri!
Successivamente si passa alla trattazione dei punti all’ordine del giorno:
Adesione all’Associazione Lombarda delle piccole comunità con grandi beni culturali
Il consigliere Tassis illustra le finalità dell’associazione, che cerca di creare una rete di piccoli comuni affinché si possa avviare una collaborazione per la valorizzazione dei propri beni culturali.
I costi sono minimi: circa 200€/anno.
Da parte nostra non ci sono osservazioni particolari.
Variazioni di bilancio
Il consigliere Galizzi illustra le varie voci di bilancio.
Nonostante i totali delle variazioni siano importanti (430mila e 700mila euro) non ci sono grossi cambiamenti nelle obiettivi perseguiti dall’amministrazione..
Il consigliere Giupponi chiede alcuni chiarimenti su una maggiore uscita che viene subito spiegata sia dal consigliere Galizzi che dal Sindaco.
Cessione alla società Sviluppo San Pellegrino s.r.l. di Via Taramelli ai fini della permuta con via Mazzoni
Il consigliere Nicolosi illustra la permuta: via Taramelli, ora privata, viene ceduta alla Sviluppo San Pellegrino srl; in cambio via Mazzoni ora privata ad uso pubblico, diventerà pubblica.
Il consigliere Giupponi solleva alcune questioni:
- non si mette in questione il cambio: di fatto via Mazzoni è pubblica e via Taramelli, o meglio quello che ne rimane, è già privata. In più la cessione di via Taramelli era già inserita negli accordi sottoscritti nel 2007 e già passati in Consiglio Comunale;
- sarebbe stato meglio procedere con ordine: prima una cosa diventa privata e dopo il privato ci fa quel che vuole, e non viceversa;
- che senso ha sdemanializzare ufficialmente via Taramelli quando questa praticamente non esiste più?
- nel piano di recupero si parla, oltre che di via Taramelli, di altre aree (parcheggio di viale della Vittoria, area per la realizzazione della rotatoria in via Tasso, porzione di via f.lli Calvi). Non avrebbe più senso sistemare la situazione una volta per tutte e non procedere a tappare buchi qua e là?
- sempre nel piano di recupero si parla anche di sdemanializzazione e permuta delle aree intorno al Casinò/Teatro del Casinò con la scaletta nel parco delle Terme/Villa Giuseppina. Anche in questo caso, perché non provvedere con un unico provvedimento?
- il piano di recupero non è stato aggiornato dopo l’ultima revisione all’accordo di programma e quindi si riferisce a degli accordi che non esistono più. Non è meglio prima aggiornare il piano di recupero e poi procedere alle sdemanializzazioni/permute?
Risponde alle questioni il Sindaco
- in teoria le varie sdemanializzazioni/permute avrebbero dovuto essere fatte al termine degli interventi. Tuttavia, per evitare alcune complicazioni, è stato chiesto da parte di S.P. Resort all’Amministrazione di procedere con questa;
- sulle altre aree, viste le modifiche, conviene aspettare: occorre capire quando gli interventi saranno realizzati e se quello che stato individuato come acquisizione/cessione sarà congruente a quello che è presente negli accordi;
- per quanto riguarda il parcheggio di viale della Vittoria invece la proprietà è della Sanpellegrino SpA con la quale ci sono in essere altre questioni aperte;
- sull’aggiornamento del piano di recupero l’amministrazione aspetta una proposta elaborata dall’operatore privato, sulla quale poi si discuterà. L’amministrazione non ha le risorse umane da impiegare in questa attività.
Non ci sono altre osservazioni.
Commento: è vero che in questo consiglio non c’era molta carne al fuoco. Tuttavia il clima è stato sereno e alle nostre osservazioni è stato sempre risposto in modo completo. Bene.
P.S.
Per chi volesse avere un’idea un po’ più precisa delle questioni scambi/cessioni ecco un estratto della tavola che illustra gli accordi ad oggi (ottobre 2017)
Se invece volete approfondire la questione Accordo di Programma ecco i link ai nostri precedenti articoli (serve un po’ di tempo e tanta pazienza):
Consiglio Comunale 26/1/2017
Giovedì 26/01/2017, alle ore 20:30, si terrà il Consiglio Comunale.
Ordine del Giorno:
- Aggiornamento DUP 2017/19
- Bilancio di previsione 2017 e bilancio pluriennale 2017/19
- Adeguamento oneri di urbanizzazione
- Aliquote Imu, Tasi, Irpef e tariffe Tari
- Regolamento del Canone Occupazione Aree e Spazi pubblici
Come al solito invitiamo alla partecipazione!
Urbanistica, Viabilità e Opere Pubbliche
Un territorio che ambisce ad un importante sviluppo in chiave turistica deve, più di altri, preservare e valorizzare i suoi caratteri distintivi. E’ per questo che si ritiene non sia positivo il “fare molto” ma lo sia invece “il fare con cura”, soprattutto nell’ambito delle trasformazioni del territorio, dove gli errori possono rivelarsi difficilmente reversibili. Di seguito quindi alcuni temi che non a caso riguardano prevalentemente il recupero e la valorizzazione dell’esistente.
- Favorire il recupero della area ex-FIR valutando la possibilità – previa valutazione della sostenibilità urbanistica – delle eventuali proposte dei privati proprietari di estendere le destinazioni d’uso alternative o compatibili a quella esclusivamente produttiva attualmente prevista dal PGT. Il mantenimento di aree produttive è necessario per lo sviluppo di attività in grado di generare occupazione ma, soprattutto in questo periodo, la mera previsione urbanistica non è sufficiente all’insediamento effettivo di attività, così come non solo l’industria e l’artigianato possono generare occupazione. Da valutare peraltro l’idoneità ad oggi dell’insediamento di determinate attività produttive in un contesto prevalentemente residenziale.
- Effettuare una valorizzazione funzionale del Centro Civico mediante un intervento di ristrutturazione radicale, quindi anche attraverso importanti integrazioni al progetto definitivo di riqualificazione approvato dalla giunta uscente. Le nuove destinazioni, eventualmente operando una riorganizzazione di altri spazi pubblici, saranno da scegliersi fra le seguenti: attività ludico/ricreative/culturali per l’infanzia al coperto, spazi a disposizione dell’associazionismo locale, spazi per progetti di telelavoro/coworking.
- Realizzare una sala polifunzionale pubblica adeguatamente dimensionata e strutturata. Si ritiene, in linea con le previsioni del vigente Piano dei Servizi, di indirizzare le energie all’acquisto e ristrutturazione dell’ex cinema Eden, valutando preventivamente con attenzione costi, effettive potenzialità e vincoli urbanistici: è più opportuno privilegiare la riqualificazione di un immobile esistente in zona centrale in avanzato stato di degrado ed idoneo, per posizione, anche ad essere convenzionato per eventuali attività della scuola alberghiera. Prendendo atto che è prevista all’interno dell’Accordo di Programma la realizzazione di spazi per attività culturali, ricreative e di pubblico spettacolo (500 mq), realizzati a cura e spese dei soggetti attuatori all’interno del preesistente Centro Termale, si potrebbero conseguentemente valutare anche nuove intese a riguardo.
- Ridefinire la struttura dei parcheggi in centro e periferia in un’ottica di maggiore flessibilità anche in funzione delle esigenze turistiche del paese. In particolare si ravvisa la necessità di creazione/individuazione di parcheggi attrezzati per le seguenti soste:
- Camper: realizzare qualche piazzola di parcheggio attrezzata con impianto elettrico e zona scarico liquami, servizi a pagamento, gestiti mediante estensione delle convenzioni in essere per le altre strutture di sosta. Da valutare la posizione: per esempio si potrebbe adattare il parcheggio in Via Partigiani o realizzare un nuovo parcheggio come previsto dal P.G.T. in zona piscina.
- Autobus: identificare e organizzare una zona idonea e dedicata alla sosta di mezzi a servizio di comitive turistiche. La più idonea localizzazione dovrà essere successivamente individuata, considerando anche la riorganizzazione delle altre attività presenti su alcune aree disponibili (mercato, feste, scuola guida), che ne determinano una disponibilità parzializzata.
- Moto: si rileva l’esigenza di organizzare meglio le aree di sosta dedicate, sopratutto in zona centro, essendo San Pellegrino meta di diversi motociclisti in transito verso l’Alta Valle e i relativi passi.
- Sperimentare gradualmente e con costante monitoraggio dei risultati – anche di concerto con operatori e cittadini – la limitazione del traffico lungo viale Papa Giovanni XXIII (tratto da Via Matteotti al Municipio) anche solo in modalità Z.T.L.: autobus, carico e scarico, residenti, disabili, clienti verso alberghi. Per esempio, l’obiettivo da raggiungere potrebbe essere quello di una chiusura serale giornaliera dalle ore 20:30 alle ore 24:00 da estendersi ulteriormente al sabato pomeriggio dopo le 15:00 e la domenica per tutta la giornata. In caso di manifestazioni specifiche si potranno comunque adottare, se necessario, ulteriori limitazioni. La misura viene proposta anche al fine di evitare che la realizzazione del nuovo centro commerciale/residenziale possa portare ad una progressiva perdita di rilevanza del viale.
- Pur auspicando che proponendo l’iniziativa Pedibus si riduca l’uso dell’auto in alcuni orari, a seguito del completamento della viabilità alternativa per Frasnadello valutare la creazione di sensi unici/limitazioni di transito lungo Viale Vittorio Veneto in corrispondenza delle scuole, anche con dissuasori mobili automatici che consentano la variazione della viabilità solo a limitate fasce orarie (ingresso/uscita studenti).
- Realizzare un parco pubblico attrezzato a Santa Croce per bambini e ragazzi nell’area già individuata dal P.G.T. (località Tagliate).
- Rimuovere la barriera architettonica di accesso al Ponte Vecchio rappresentata dai gradini lato Via Aldo Moro mediante la realizzazione di una breve passerella laterale con struttura leggera, non invasiva, compatibilmente con le prescrizioni derivanti da vincoli culturali e paesaggistici.
- Programmare un’attività di prevenzione del dissesto idrogeologico con particolare riferimento al monitoraggio periodico e preventivo delle zone a rischio crolli, per poter pianificare e realizzare per tempo eventuali opere di messa in sicurezza.
- Procedere con adeguamento degli oneri di urbanizzazione triennale previsto dalla vigente normativa valutando in particolare l’effettiva congruità degli importi applicabili alle nuove costruzioni e agli ambiti di trasformazione in relazione all’effettivo costo delle previsioni del piano dei servizi. Prevedere nel contempo riduzioni degli oneri per interventi di edilizia bioclimatica e a risparmio energetico (facoltà introdotta dalla l.r. 12/05) solo negli interventi di ristrutturazione, in modo da favorire il recupero di edifici esistenti, anche come prima misura per favorire l’accesso alla prima casa per i giovani.